Che cosa?
Pur avendo da tempo festeggiato il centesimo compleanno, l'elettrocardiogramma continua a essere la metodica diagnostica strumentale più utilizzata dai cardiologi e, a differenza di altre indagini, non ha per nulla sofferto i danni dell'innovazione tecnologica, tanto che ECG registrati molti decenni fa non differiscono se non marginalmente da quelli attuali. Tuttavia, se lo strumento è rimasto pressoché immodificato, si è evoluta la modalità di utilizzarlo: nel corso del tempo, sono state portate all'attenzione dei cardiologi condizioni patologiche prima sconosciute nelle quali l'ECG può dare un contributo, non di rado decisivo, alla diagnosi e quindi alla cura della malattia cardiaca.
Perché?
In quest'opera, divisa in due volumi, l'Autore ha riversato 25 anni di esperienza nell'insegnamento dell'elettrocardiografia, creando un testo completo e aggiornato, capace di integrare teoria e pratica, i dati storici e le più recenti acquisizioni; peraltro come guida all'interpretazione dei tracciati non viene utilizzato un approccio morfologico, bensì il metodo vettoriale.
Il primo volume descrive i principi su cui si basa l'interpretazione elettrocardiografica, mentre il secondo guida il lettore attraverso un repertorio di 341 elettrocardiogrammi analizzati criticamente, e per ciascuno di essi indica la strada che conduce alla diagnosi.
A chi?
Questo libro nasce dalle lezioni di elettrocardiografia per gli specializzandi in cardiologia: l'apparente semplicità di un elettrocardiogramma è in realtà una lusinga: un'interpretazione corretta richiede uno studio attento e prolungato.
Autore
Giuseppe Oreto è professore ordinario di Cardiologia presso l'Università di Messina. Allievo di Leo Schamroth, ha continuato, dopo la scomparsa del Maestro, a tenerne viva la memoria con innumerevoli seminari didattici dedicati all'elettrocardiografia.
Autore di numerosi articoli e volumi su argomenti elettrocardiologici, fra i quali: L'analisi dell'ECG standard nella diagnosi delle aritmie cardiache (1988), Il dilemma del QRS largo (1990), I disordini del ritmo cardiaco (1997), La sindrome di Wolff-Parkinson-White (2000).
CARATTERISTICHE
Opera in 2 volumi
Formato: 19 x 26 cm
Cartonato
Pagine: 900
Riccamente illustrati
Indice analitico
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